Giuseppe Ferrari
Giuseppe Ferrari è nato il 4 Maggio 1921 a Bologna. Compie gli studi nel locale Liceo Artistico. È combattente e prigioniero di guerra. Rimpatria nel settembre del 1945. Nel 1946 si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Bologna dove ha per maestri Giorgio Morandi e Giovanni Romagnoli. Insegna il disegno nelle Scuole Secondarie. Frequenta perciò saltuariamente i Corsi d’Accademia. Fin dall’inizio l’interesse di Ferrari è rivolto principalmente allo studio della figura umana. Disegna su questo tema con tecniche varie e, per studiare la figura in movimento, al tratto a penna. Nel 1950 partecipa con disegni alla Biennale di Venezia. Nel 1954 Francesco Arcangeli pubblica il suo saggio: Gli ultimi naturalisti. Dal 1953 al 1956 Ferrari aderisce alla poetica del naturalismo e lavora sul tema del paesaggio riferendosi a Cézanne, ma in modi indipendenti dalla sensazione diretta “sul motivo” propria del Maestro. Si affida invece a una partecipata memoria del mondo naturale. Espone per la prima volta questo lavoro in una mostra di gruppo, nel 1954, alla Galleria La Bussola di Torino: Dieci pittori bolognesi presentati da Francesco Arcangeli.