ARTUR SULCE

Nato in Albania nel 1971, Artur Sulce consegue il diploma in Scultura nel 1988 e si laurea in Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Tirana nel 1993. Dal 1995 vive e svolge la sua attività artistica in Italia e insegna presso l’Accademia di Belle Arti “International Art School” di Terni dal 1998 fino al 2004, anno in cui si trasferisce a Verona dove attualmente vive e opera.
È docente del Corso di Modellato della Scuola d’Arte Paolo Brenzoni di Sant’Ambrogio di Valpolicella.
Opere pubbliche: Statua della Madonna collocata davanti alla chiesa della Madonna di Monteberico, Restena, Vicenza; Monumento al barcaro, Piazza Scardevara Ronco all’Adige; Cavallo rampante, Ronco all’Adige; Targa commemorativa “Decimo anniversario dell’alluvione di Monteforte d’Alpone, Verona, 2020; Monumento del fondatore della distilleria Poli, 2021


“La ricerca artistica di Artur Sulce, liricamente e irrevocabilmente connessa all’universo femminile, si è sospinta verso forme di rappresentazione simbolica. Le sue figure modellate da una mano sensibile e sorretta da un’istintiva immediatezza di tocco, lasciano affiorare l’impeto di un sentimento puro, la verità di una bellezza inviolata, indifesa, naturale, quella che si scopre segretamente guardando dal di fuori l’essere nel tempo del suo riposo o nel momento in cui si affida alla cura dell’altro. […] Se nelle sculture dei primi anni novanta prevalevano una vena quasi narrativa e un uso esplicito della simbologia femminea, più recentemente il linguaggio con cui l’artista si esprime, pur rimanendo fedele alla figura umana, sta diventando più sintetico e perentorio, meno allegorico e descrittivo, anche se mai privo di quella delicata grazia che sa ancora confidare nel pacifico accordo tra l’uomo e il mondo che lo ha accolto”.   Lavinia Tonetti